RACCONTARE LA PACE: EMERGENCY PER LA SCUOLA SECONDARIA

ATTIVITÀ PRIMA E SECONDA DELLE SECONDARIE DI I° GRADO

ATTIVITÀ “SOTTO LO STESSO CIELO”

Chi sono i migranti? Perché lasciano il loro Paese?

La ballata di Roberto Piumini introduce il tema dell’accoglienza. “Siamo tutti sotto lo stesso cielo” è una storia di bambini, donne e uomini, in viaggio nel buio e nel silenzio della notte, tra mare e cielo. Sperano in una terra e in una vita nuova. Tutti noi attraversiamo lo stesso mare, guardiamo tutti lo stesso cielo e la stessa luna, ma tra di noi ci sono tanti, troppi confini e disuguaglianze. Questa è una storia che ci riguarda tutti. Di qua e di là del mare: tutti sotto uno stesso identico cielo.

ATTIVITÀ “MEDICINA DI PACE”

Quali sono gli elementi, le “molecole” e i principi attivi che compongono il rimedio contro la guerra? Una presentazione introduttiva racconterà le attività dei progetti umanitari di EMERGENCY, per illustrare i valori che l’Associazione ha scelto per praticare la pace. Per definire in maniera generale i principi e le azioni concrete per costruire la pace, gli elementi dell’incontro saranno la quotidianità dei ragazzi e le potenzialità degli apparecchi tecnologici che utilizzano.

ATTIVITÀ “IL QUIZ DEI DIRITTI”

Divisi in due squadre, i ragazzi si affrontano per conquistare i diritti enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Foto e video introdurranno delle domande a scelta multipla, le squadre dovranno rispondere in maniera corretta nel tempo stabilito. Ciascuna risposta corretta, ma soprattutto completa, permetterà alla squadra di aggiudicarsi un diritto, strappandolo alla squadra avversaria.
Una lettura coinvolgente dei 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani per stimolare i ragazzi ad approfondirne il contenuto. Attraverso un’attività ludica gli studenti scopriranno che, quando i mezzi utilizzati per conquistare i diritti sono la competizione e il conflitto, non ci sono mai vincitori.

ATTIVITÀ CLASSI TERZE DELLE SECONDARIE DI I° GRADO

ATTIVITÀ “FACCIAMO RETE”

La Rete, Internet e i social media hanno grandi potenzialità, sono tutelati perfino dal Diritto Internazionale. In questa proposta mostreremo agli studenti come Internet sia uno strumento fondamentale per conoscere e approfondire temi come la guerra, i diritti umani e le migrazioni, argomenti centrali dell’attività di EMERGENCY di sensibilizzazione e promozione di una cultura di pace. Durante l’incontro i ragazzi risponderanno a 4 quesiti per stimolare il confronto e riflettere insieme. Le risposte e gli argomenti di ciascuna domanda saranno un prezioso supporto a utilizzare consapevolmente Internet e creare ponti e legami costruttivi: sfruttiamo la Rete per fare rete!

ATTIVITÀ “UNA PERSONA ALLA VOLTA”

“Sono un chirurgo. Una scelta fatta tempo fa, da ragazzo. Non c’erano medici in famiglia, ma quel mestiere godeva di grande considerazione in casa mia.”
Questa frase è tratta da “Una persona alla volta” il libro in cui Gino Strada, in prima persona, ha ripercorso la sua esperienza umana e professionale. Da Kabul a Hiroshima, una narrazione appassionata e avventurosa delle radici che lo hanno ispirato giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio per portare avanti l’idea di curare le vittime e stare dalla loro parte, rivendicando i diritti, una persona alla volta. Persona dopo persona, diritto dopo diritto. Il confronto tra studentesse e studenti sarà favorito dalla lettura e l’ascolto di alcuni estratti del libro, proposti per soffermarsi e riflettere sul tema dell’abolizione della guerra.

ATTIVITÀ “SI PUÒ SOLO ABOLIRE”

La guerra – nel corso degli anni – continua ad essere da parte dei governi lo strumento prediletto per la “risoluzione delle controversie internazionali”. Cambiano i luoghi, i fronti, le tecniche e le tattiche. La guerra mantiene sempre una costante: il 90% delle vittime sono civili. EMERGENCY continua a raccontare gli effetti e le conseguenze dei conflitti armati attraverso le storie dei pazienti curati nei propri ospedali, con le voci dello staff, perché anche raccontare è agire per cambiare il mondo.
Un percorso rivolto a studentesse e studenti per favorire una riflessione etica comune sulla pace, scegliere di stare dalla parte dei diritti umani: del lavoro, dell’istruzione, della cura. Ossia porre le basi concrete per abolire la guerra.

ATTIVITÀ “QUEL CHE È GIUSTO FARE”

Chi sono i rifugiati e i richiedenti asilo di oggi? Cosa prevede il Regolamento di Dublino?

Cosa sappiamo degli accordi con la Libia? Perché salvare vite in mare?

Gli aspetti salienti del fenomeno migratorio per comprendere l’inutilità di politiche fatte di muri e di respingimenti. Per conoscere le esperienze di migliaia di persone che, fuggendo, viaggiando e rischiando la propria vita, sono state escluse e discriminate. Un percorso per scegliere tra essere indifferenti alle sofferenze o agire per dare valore alla diversità, praticare i diritti umani universali e perché è giusto farlo.

ATTIVITÀ “LA NOSTRA IDEA DI CURA”

Portare in tutti i Paesi la migliore medicina che si possa offrire. Costruire un ospedale che sia: all’avanguardia, bello, pulito e per tutti, in Italia o in mezzo al deserto. Ciò che conta è la possibilità delle persone di potersi curare bene e gratis. Questa è la nostra idea di cura che si fonda sull’uguaglianza, uno dei principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Una proposta per riflettere con la classe su come il diritto alla cura sia la strada verso la pratica quotidiana dei diritti umani.

L’obiettivo è sensibilizzare sui valori della solidarietà e del rispetto dei diritti umani, impiegando la testimonianza come strumento di informazione, per parlare del rifiuto della violenza e della guerra, dell’importanza di gesti concreti per costruire la pace.