Descrizione
Negli ultimi anni la normativa italiana ha recepito sollecitazioni provenienti da contesti internazionali in merito ai bisogni educativi speciali, che – in base alla classificazione dell’ICF (International Classification of Functioning) elaborata dall’OMS – sono definiti come “qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento permanente o transitoria in ambito educativo o di apprendimento, dovuta all’interazione tra vari fattori di salute e che necessita di educazione speciale individualizzata”. Tale visione in ambito scolastico permette di considerare adeguatamente alcuni profili di alunni e alunne che in passato non avevano avuto l’attenzione necessaria.
La Direttiva sui BES del 27 dicembre 2012 considera la complessità e la varietà dell’area dello svantaggio scolastico comprendendo tre distinte categorie:
- – la disabilità
- – i disturbi evolutivi specifici, alcuni dei quali riguardano profili di specificità già considerati in altre norme (come i disturbi specifici dell’apprendimento, regolamentati dalla Legge Quadro 170/2010), come: disturbi specifici di apprendimento; disturbo specifico del linguaggio e disturbo non verbale; disturbi dello spettro autistico che non rientrano nella disabilità; disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e funzionamento cognitivo limite, detto anche borderline.
- – l’area dello svantaggio socio-economico, linguistico e culturale
Riferimenti normativi
Sono qui riportati i link alla normativa più recente in merito a tutti i bisogni educativi speciali.
Bisogni Educativi Speciali (BES)
Disabilità
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Alunne e Alunni con cittadinanza non italiana
Linee Guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, allegate alla Circolare Ministeriale 4233 del 19 febbraio 2014 con avviso di errata corrige del 19 maggio 2014
Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 con riferimento all’Art. 45 Iscrizione scolastica
Adozione
Nota prot. 547 del 21 febbraio 2014 Deroga all’obbligo scolastico di alunni adottati. Chiarimenti
Alunne e Alunni ad alto potenziale intellettivo
Nota 3 aprile 2019, AOODPIT 562 Alunni con bisogni educativi speciali. Chiarimenti